Abusivismo viaggi: il rispetto delle leggi eviterà guai per tutti
Chi può organizzare viaggi? Facciamo chiarezza.
La normativa, l’Agenzia delle Entrate e il Fisco parlano chiaro:
Possono organizzare viaggi in regola solo le agenzie viaggi con licenza o i tour operator autorizzati.
Serve una licenza ufficiale, la presenza di un Direttore Tecnico abilitato e una polizza assicurativa che copra l’attività turistica. Questi requisiti garantiscono la legalità e la sicurezza del viaggio.
Chi non può organizzare viaggi
Singoli agenti di viaggio, accompagnatori, guide turistiche, transferisti, noleggiatori di bus, titolari di hotel, B&B, parrocchie, macellai, associazioni e altri soggetti non possono organizzare viaggi o gite, né tantomeno promuoverli, se non sono agenzie viaggi con licenza o tour operator autorizzati.
Come riconoscere gite organizzate legalmente
Diffidate da chi non specifica su locandine o programmi:
- quale agenzia organizza il viaggio
- se c’è una direzione tecnica con relativo numero di licenza
- i riferimenti fiscali chiari
Ogni gita organizzata legalmente deve essere firmata da un Direttore Tecnico, che ha non solo responsabilità, ma anche l’autorità decisionale in caso di situazioni impreviste.
Viaggi abusivi: rischi per tutti
I viaggi abusivi sono sotto il mirino dei controlli, sempre più frequenti in tutta Italia. Le conseguenze possono essere gravi:
- Se il controllo avviene prima della partenza, i partecipanti rischiano di perdere quanto pagato e restare a casa.
- Se avviene durante il viaggio, potrebbero dover tornare a casa a proprie spese.
- L’organizzatore non in regola risponde civilmente e penalmente, specialmente in caso di incidenti o infortuni.
Anche per una semplice gita…
Attenzione anche alle gite giornaliere con noleggio bus: chi organizza, incassa le quote e coordina l’attività deve emettere regolare fattura o ricevuta fiscale e dichiarare tutto all’Agenzia delle Entrate.
Se manca la licenza o la copertura assicurativa, anche la gita più semplice rientra tra i viaggi abusivi.
Stop abusivismo, gli organi competenti sono in azione!

