Abusivismo viaggi: il rispetto delle leggi eviterà guai per tutti
Chi può organizzare viaggi? Facciamo chiarezza. La normativa, l’agenzia delle entrate ed il Fisco, parlano chiaro:
Possono organizzare gite di un giorno o tour organizzati di più giorni soltanto chi ha licenza di agenzia di viaggio. Deve esserci inoltre un Direttore Tecnico e una polizza a copertura di quel genere di attività.
Altri ruoli come singoli agenti di viaggi, accompagnatori, guide turistiche, transferisti, noleggiatori di bus semplice, impiegati pubblici, titolare di strutture alberghiere ed extra-alberghiere tipo B&B, parrocchie, macellai, associazioni varie, che non abbiano la licenza di agenzia di viaggio o Tour Operator non possono organizzare viaggi, e nemmeno promuoverli.
Diffidate quindi da chi non espone su locandine o sui programmi quale agenzia sia e soprattutto se ci sia scritta la voce direzione tecnica con numero di licenza.
Ogni viaggio deve avere la firma di un direttore tecnico che, oltre alle responsabilità, ha il “potere” di decidere in eventuali situazioni di stallo.
I controlli in Italia si stanno facendo sempre più intensi e si rischiano multe salate sia per gli abusivi ma anche per i clienti, che, se il controllo avviene prima della partenza, dopo aver pagato restano a casa. Se il controllo avvenisse durante il viaggio, i clienti dovranno tornare a casa a loro spese.
E la gita?
Attenti a non rovinarvi neanche la gita! Anche se si tratta di solo noleggio bus, l’agenzia di noleggio bus dovrà emettere una regolare fattura, intestata a chi?
Chiunque organizza ed incassa la somma della gita, deve emettere al cliente regolare ricevuta/fattura fiscale e dichiarare all’agenzia delle entrate.
Nel caso di eventuali problemi come incidenti, infortuni o quant’altro, chi avrà organizzato o coordinato l’evento diventerà responsabile in prima persona sia a livello civile così come a livello penale
Stop abusivismo, gli organi competenti sono in azione!